© www.trekkinginciociaria.com - © www.compagniadeiviandanti.com - © www.ciociariadavivere.com
TREKKING IN CIOCIARIA
«Il Cammino Rovetano»
Il   Cammino   Rovetano   è   un   circuito   escursionistico   di   circa   140km   che   si   sviluppa   lungo   i   due   versanti   dell’ampia   Valle   Roveto,   condivisa   tra   Lazio   (vertice sud SORA) ed Abruzzo (vertice Nord Capistrello), contornata dai contrafforti di Ernici-Cantari-Simbruini da un lato e dal Preappennino Centrale dall’altro. Per   il   95%   il   Cammino   procede   su   sterrate,   mulattiere,   tratturi   e   sentieri,   talvolta   anche   particolarmente   sconnessi   ma   sempre   fruibili   anche   dagli   inesperti, riservando l’asfalto, fatta qualche brevissima eccezione, al solo attraversamento dei centri abitati. L’intero   anello   si   snoda   lungo   la   fascia   pedemontana   pertanto   l’andamento   altimetrico,   ad   eccezione   di   parte   di   due   tappe,   non   presenta   mai   significativi dislivelli; muovendosi infatti principalmente su falsipiani presenta di tanto in tanto brevi strappi in marcata pendenza. Su   gran   parte   del   circuito   sono   presenti   sorgenti   e   fontanili   che   assicurano   periodico   ristoro   ed   alleggeriscono   il   bagaglio.   In   ultimo   va   sottolineato   chela Valle   Roveto,   per   tutta   la   lunghezza   giova   di   una   linea   ferroviaria   che,   attraverso   numerose   stazioni   intermedie,   facilmente   raggiungibili   dal   Cammino, collega i due apici Sora-Capistrello. Il percorso 1) SORA – COLLEPIANO– ROCCAVIVI  (km 13,9 + Km 1,8 A/R Castello + kim 1,6 A/R S. Janni / tempo 4,5 h + 2h A/R eremo S. Janni). Da vedere: Rava Roscia, Castello San Casto, Eremo di S. Janni Tappa leggera senza le ascensioni facoltative al Castello di Sora e/o all’Eremo di S. Janni (A/R 1,5h) Dislivello: da 290 m a 550 m con moderate progressioni; facoltativi strappo di 150 m per il Castello e di 250 m per l’Eremo S.Janni. Difficoltà: T/E (varie tipologie di sterrato, tratturi e sentieri ). MTB: di tanto in tanto alcuni metri a mano Acqua: Case Alfonsi, Collepiano, Roccavivi 2) ROCCAVIVI – RENDINARA- MORINO  (Km 17,500 / tempo h 6) Da vedere: Eremo e resti di Rocca Vecchia, resti/panorama castello di Rendinara. Tipologia: tappa di medio impegno che si sviluppa senza marcati dislivelli (lunga discesa finale) Dislivello: dopo l’iniziale strappo da 470 m a 745 m procede alternando saliscendi e progressioni fino a 1100 m per poi concludere a 600 m. Difficoltà: T (principalmente sterrati + 2 brevi sentieri). MTB: Per intero (qualche metro a mano) Acqua: Fonte Sorbomelone, Eremo, Rendinara, La Fossa 3) MORINO – META  (km 16,5 / Tempo 6 h). Da vedere: Eremo Madonnana del Cauto, Cascata Zompo lo Schioppo, resti castellum Meta Tipologia: tappa di medio impegno anche che se si sviluppa su marcato dislivello. Dislivello: iniziale strappo da 580 m a 1220 m,  poi saliscendi e progressioni fino a 1580 m, infine discesa a 1010 m. Difficoltà: T/E (sterrati e sentieri). MTB: Per intero (seguendo però gli sterrati principali) Acqua: La Fossa, Rifugio Cerasoli, Meta 4) META-CAPISTRELLO  (Km 13,4 / Tempo h 5) Da vedere: Parco acquatico La Sponga, borghi Canistro Alta e Pescocanale, Grotta delle Concarelle, Cunicoli di Claudio. Tipologia: Tappa di medio impegno anche che se con due brevi ma marcati su e giù. Dislivello: si mantiene sui 1000 m per un lungo tratto, poi a lungo sugli 800 m, quindi scende a 570 m, risale a 685 m, riscende a 624 m e torna a 700 m. Difficoltà: T/E (varie tipologie di sterrate e sentieri tutti agevoli). MTB: Per intero con brevissimi passaggi a mano. Acqua: Partenza, La Sponga, Canistro Alta, Pescocanale, arrivo 5) CAPISTRELLO – CIVITA D’ANTINO  (km 16 / Tempo 7 h). Da vedere: vetta Monte Bello (facoltativa), Grotte S. Angelo, Eremo S. Bartolomeo, Fonte S. Maria, La Fonte. Tipologia: tappa per metà ‘montanara’ e in salita alternata a tratti piani. Dislivello:   con   moderate   progressioni   si   passa   da   740   m   a   890   m   a   960   m   e   quindi   a   1125   m.   Quindi   strappo   a   1260   m   cui   segue   discesa,   prima   a   1145   m, poi a 800 m. Risalita finale a 900 m. (possibile variante di cresta fino a Monte Bello e discesa per la Via Crucis) Difficoltà: E (nella prima parte); E/T dalla discesa in poi. MTB: Asfalto fino a Civitella Roveto (San Bartolomeo), poi sul Cammino. Acqua: Assente nella metà iniziale, poi due fontanili. 6) CIVITA D’ANTINO - MORREA - S. VINCENZO VECCHIO  (km 13 / Tempo 6 h). Da vedere: La fonte, Eremo della Ritornata, Fonte del Tasso, resti Castello di Morrea, Romitorio S. Vincenzo Vecchio. Tipologia: tappa lineare anche che se con lunga discesa su sentiero montanaro. Dislivello:   lieve   progressione   da   880   m   a   1200   m,      poi   discesa   a   1110   m;   breve   risalita   a   1150   m   e   lunga   discesa   a   700   m,   dove   si   permane   per   1,5   km;   segue breve risalita a 765 m e lunga diagonale fino a 600 m. Difficoltà: T (varie tipologie di sterrati e sentieri agevoli). MTB: per intero (tratto intermedio sentiero stretto) Acqua: Civita, Fonte del Tasso, Morrea, Romitorio S. Vincenzo. 7) S. VINCENZO VECCHIO – BALSORANO VECCHIO  (Km 9,5 + 5 A/R S. Angelo + 4 A/R S. Onofrio / Tempo 3 h + 2,5 h A/R S. Onofrio + 2 h A/R S. Angelo. Da vedere: Santuario S. Angelo, Eremo S. Onofrio, Fonte S. Onofrio, Castello Piccolomini. Tipologia:   Tappa   base   lineare   ma   con   lunghi   A/R   (salita   cementata)   a   S.   Angelo   e   a   S.   Onofrio   (sentiero   di   montagna).   Suggestivo   ma   faticoso   collegamento fra i due eremi. Dislivello:   Senza   gli   eremi   (917   m   e   1050   m)   si   procede   per   saliscendi   collinari   attorno   ai   450   m.   Completo   si   passa   da   450   m   a   917   m,   poi   lunga   salita   a 1263 m, quindi discesa progressiva a 1100 m e termine a 450 m. Difficoltà: T (stradine di campagna e sentieri erbosi); T/ E se completo. MTB: Trasferimento base; S. Angelo; S. Onofrio solo parte iniziale. Acqua: San Giovanni Superiore, Le fonti, S. Angelo, S. Onofrio, Balsorano Vecchio 8) BALSORANO VECCHIO – PESCOSOLIDO  (km 12 + 11 km) Tempo: 4 h +4 h. Da vedere: complesso delle Salette, Cascata Fra’ Bettuso, Grotta degli eremiti Tipologia: tappa lunga ma varia Dislivello: prima parte sui 500/600 m; seconda parte da 600 m a 960 m, poi a 1050 m, per chiudere con ritorno a 600 m. Difficoltà: T (varie tipologie di sterrate e sentieri). MTB: Per intero se ben allenati ed esperti (qualche metro a mano) oppure fino a quota 960 m. Acqua: Partenza, Ridotti, Forcella, Pescosolido, arrivo. 9) PESCOSOLIDO - SORA  (km 6+3+8 / Tempo 2h+2h+1h) - A/R autobus Da vedere: Rava Roscia, Castello, Abbazia San Domenico Tipologia: tappa brevissima ma varia Dislivello: inizio discesa dai 600 m ai 250 m; quindi pianura, poi salita a 500 m e discesa a 250 m. Chiusura tutta in pianura. Difficoltà: T (varie tipologie di sterrate e sentieri). MTB: Per intero se ben allenati ed esperti altrimenti qualche decina di metri a mano. Acqua: Partenza e arrivo Info: www.camminorovetano.com
© www.trekkinginciociaria.com - © www.compagniadeiviandanti.com - © www.ciociariadavivere.com
TREKKING IN CIOCIARIA
«Il Cammino Rovetano»
Il   Cammino   Rovetano   è   un   circuito   escursionistico   di   circa 140km   che   si   sviluppa   lungo   i   due   versanti   dell’ampia   Valle Roveto,   condivisa   tra   Lazio   (vertice   sud   SORA)   ed   Abruzzo (vertice    Nord    Capistrello),    contornata    dai    contrafforti    di Ernici-Cantari-Simbruini    da    un    lato    e    dal    Preappennino Centrale dall’altro. Per    il    95%    il    Cammino    procede    su    sterrate,    mulattiere, tratturi   e   sentieri,   talvolta   anche   particolarmente   sconnessi ma     sempre     fruibili     anche     dagli     inesperti,     riservando l’asfalto,     fatta     qualche     brevissima     eccezione,     al     solo attraversamento dei centri abitati. L’intero    anello    si    snoda    lungo    la    fascia    pedemontana pertanto   l’andamento   altimetrico,   ad   eccezione   di   parte   di due      tappe,      non      presenta      mai      significativi      dislivelli; muovendosi   infatti   principalmente   su   falsipiani   presenta   di tanto in tanto brevi strappi in marcata pendenza. Su   gran   parte   del   circuito   sono   presenti   sorgenti   e   fontanili che     assicurano     periodico     ristoro     ed     alleggeriscono     il bagaglio.   In   ultimo   va   sottolineato   chela   Valle   Roveto,   per tutta    la    lunghezza    giova    di    una    linea    ferroviaria    che, attraverso      numerose      stazioni      intermedie,      facilmente raggiungibili     dal     Cammino,     collega     i     due     apici     Sora- Capistrello. Il percorso 1)   SORA   –   COLLEPIANO–   ROCCAVIVI    (km   13,9   +   Km   1,8   A/R Castello   +   kim   1,6   A/R   S.   Janni   /   tempo   4,5   h   +   2h   A/R   eremo S. Janni). Da   vedere:   Rava   Roscia,   Castello   San   Casto,   Eremo   di   S. Janni Tappa   leggera   senza   le   ascensioni   facoltative   al   Castello   di Sora e/o all’Eremo di S. Janni (A/R 1,5h) Dislivello:   da   290   m   a   550   m   con   moderate   progressioni; facoltativi   strappo   di   150   m   per   il   Castello   e   di   250   m   per l’Eremo S.Janni. Difficoltà: T/E (varie tipologie di sterrato, tratturi e sentieri ). MTB: di tanto in tanto alcuni metri a mano Acqua: Case Alfonsi, Collepiano, Roccavivi 2)   ROCCAVIVI   –   RENDINARA-   MORINO    (Km   17,500   /   tempo h 6) Da   vedere:   Eremo   e   resti   di   Rocca   Vecchia,   resti/panorama castello di Rendinara. Tipologia:   tappa   di   medio   impegno   che   si   sviluppa   senza marcati dislivelli (lunga discesa finale) Dislivello:   dopo   l’iniziale   strappo   da   470   m   a   745   m   procede alternando   saliscendi   e   progressioni   fino   a   1100   m   per   poi concludere a 600 m. Difficoltà: T (principalmente sterrati + 2 brevi sentieri). MTB: Per intero (qualche metro a mano) Acqua: Fonte Sorbomelone, Eremo, Rendinara, La Fossa 3) MORINO – META  (km 16,5 / Tempo 6 h). Da   vedere:   Eremo   Madonnana   del   Cauto,   Cascata   Zompo   lo Schioppo, resti castellum Meta Tipologia:   tappa   di   medio   impegno   anche   che   se   si   sviluppa su marcato dislivello. Dislivello:    iniziale    strappo    da    580    m    a    1220    m,        poi saliscendi   e   progressioni   fino   a   1580   m,   infine   discesa   a 1010 m. Difficoltà: T/E (sterrati e sentieri). MTB: Per intero (seguendo però gli sterrati principali) Acqua: La Fossa, Rifugio Cerasoli, Meta 4) META-CAPISTRELLO  (Km 13,4 / Tempo h 5) Da   vedere:   Parco   acquatico   La   Sponga,   borghi   Canistro   Alta e Pescocanale, Grotta delle Concarelle, Cunicoli di Claudio. Tipologia:   Tappa   di   medio   impegno   anche   che   se   con   due brevi ma marcati su e giù. Dislivello:   si   mantiene   sui   1000   m   per   un   lungo   tratto,   poi   a lungo   sugli   800   m,   quindi   scende   a   570   m,   risale   a   685   m, riscende a 624 m e torna a 700 m. Difficoltà:    T/E    (varie    tipologie    di    sterrate    e    sentieri    tutti agevoli). MTB: Per intero con brevissimi passaggi a mano. Acqua:    Partenza,    La    Sponga,    Canistro    Alta,    Pescocanale, arrivo 5) CAPISTRELLO – CIVITA D’ANTINO  (km 16 / Tempo 7 h). Da   vedere:   vetta   Monte   Bello   (facoltativa),   Grotte   S.   Angelo, Eremo S. Bartolomeo, Fonte S. Maria, La Fonte. Tipologia:   tappa   per   metà   ‘montanara’   e   in   salita   alternata   a tratti piani. Dislivello:   con   moderate   progressioni   si   passa   da   740   m   a 890   m   a   960   m   e   quindi   a   1125   m.   Quindi   strappo   a   1260   m cui   segue   discesa,   prima   a   1145   m,   poi   a   800   m.   Risalita finale   a   900   m.   (possibile   variante   di   cresta   fino   a   Monte Bello e discesa per la Via Crucis) Difficoltà: E (nella prima parte); E/T dalla discesa in poi. MTB:   Asfalto   fino   a   Civitella   Roveto   (San   Bartolomeo),   poi sul Cammino. Acqua: Assente nella metà iniziale, poi due fontanili. 6)   CIVITA   D’ANTINO   -   MORREA   -   S.   VINCENZO   VECCHIO   (km 13 / Tempo 6 h). Da   vedere:   La   fonte,   Eremo   della   Ritornata,   Fonte   del   Tasso, resti Castello di Morrea, Romitorio S. Vincenzo Vecchio. Tipologia:   tappa   lineare   anche   che   se   con   lunga   discesa   su sentiero montanaro. Dislivello:    lieve    progressione    da    880    m    a    1200    m,        poi discesa   a   1110   m;   breve   risalita   a   1150   m   e   lunga   discesa   a 700   m,   dove   si   permane   per   1,5   km;   segue   breve   risalita   a 765 m e lunga diagonale fino a 600 m. Difficoltà: T (varie tipologie di sterrati e sentieri agevoli). MTB: per intero (tratto intermedio sentiero stretto) Acqua:     Civita,     Fonte     del     Tasso,     Morrea,     Romitorio     S. Vincenzo. 7)   S.   VINCENZO   VECCHIO   –   BALSORANO   VECCHIO    (Km   9,5 +   5   A/R   S.   Angelo   +   4   A/R   S.   Onofrio   /   Tempo   3   h   +   2,5   h   A/R S. Onofrio + 2 h A/R S. Angelo. Da   vedere:   Santuario   S.   Angelo,   Eremo   S.   Onofrio,   Fonte   S. Onofrio, Castello Piccolomini. Tipologia:    Tappa    base    lineare    ma    con    lunghi    A/R    (salita cementata)     a     S.     Angelo     e     a     S.     Onofrio     (sentiero     di montagna).   Suggestivo   ma   faticoso   collegamento   fra   i   due eremi. Dislivello:   Senza   gli   eremi   (917   m   e   1050   m)   si   procede   per saliscendi   collinari   attorno   ai   450   m.   Completo   si   passa   da 450   m   a   917   m,   poi   lunga   salita   a   1263   m,   quindi   discesa progressiva a 1100 m e termine a 450 m. Difficoltà:   T   (stradine   di   campagna   e   sentieri   erbosi);   T/   E   se completo. MTB:   Trasferimento   base;   S.   Angelo;   S.   Onofrio   solo   parte iniziale. Acqua:    San    Giovanni    Superiore,    Le    fonti,    S.    Angelo,    S. Onofrio, Balsorano Vecchio 8) BALSORANO VECCHIO – PESCOSOLIDO  (km 12 + 11 km) Tempo: 4 h +4 h. Da   vedere:   complesso   delle   Salette,   Cascata   Fra’   Bettuso, Grotta degli eremiti Tipologia: tappa lunga ma varia Dislivello:   prima   parte   sui   500/600   m;   seconda   parte   da   600 m a 960 m, poi a 1050 m, per chiudere con ritorno a 600 m. Difficoltà: T (varie tipologie di sterrate e sentieri). MTB:   Per   intero   se   ben   allenati   ed   esperti   (qualche   metro   a mano) oppure fino a quota 960 m. Acqua: Partenza, Ridotti, Forcella, Pescosolido, arrivo. 9)   PESCOSOLIDO   -   SORA    (km   6+3+8   /   Tempo   2h+2h+1h)   - A/R autobus Da vedere: Rava Roscia, Castello, Abbazia San Domenico Tipologia: tappa brevissima ma varia Dislivello:   inizio   discesa   dai   600   m   ai   250   m;   quindi   pianura, poi   salita   a   500   m   e   discesa   a   250   m.   Chiusura   tutta   in pianura. Difficoltà: T (varie tipologie di sterrate e sentieri). MTB:    Per    intero    se    ben    allenati    ed    esperti    altrimenti qualche decina di metri a mano. Acqua: Partenza e arrivo Info: www.camminorovetano.com