Arpino
Altitudine
: 447 m s.l.m.
Comuni confinanti
: Broccostella, Casalattico, Casalvieri, Castelliri, Fontechiari, Isola del liri, Monte san giovanni Campano, Santopadre, Sora
Superficie
: 55,96 kmq
Abitanti
: 7.563
Frazioni e contrade
: Carnello, Collecarino, Vallefredda, Vallone, Vignepiane, Colle lo Zoppo, Sant'Anastasio, Forglieta
La città è ubicata su due colli, uno orientale (Civita Vecchia), l’altro occidentale (Civita Falconara). Ambedue i colli erano circondati da mura poligonali
che si ritengono risalire all’VII°-VI° secolo a.C. Lo storico Clavelli, nel 1623, affermava che la città di Arpino era antica di 4.669 anni e che fosse stata
fondata dai Volsci. Cicerone, uno dei figli più illustri della città, diceva che Arpino venne fondata dalle popolazioni locali confinanti con i Sanniti. Nel 305
a.C., assieme a Sora, la città passò sotto il dominio di Roma. Nel 1076 il signore locale Laudone ne fece donazione al Monastero di Montecassino e dopo
essere passata in proprietà alle famiglie Pescara, fino al 1580, e Boncompagni, fino al 1796, la città fu reintegrata nel Regno Borbonico. Arpino è entrata
nella storia universale grazie alle prestigiose figure di alcuni suoi cittadini, da Caio Mario a Marco Tullio Cicerone, da Marco Vipsiano Agrippa a Giuseppe
Cesari (detto il Cavalier d’Arpino). Sulla sommità della città, nel quartiere Civitavecchia (o Acropoli), troviamo uno dei monumenti più stupefacenti del
periodo pre-romano: l’arco sesto acuto, antica porta sulle mura in opera poligonale, costruite per difendere l’antica Arx. L’arco è costituito da una serie
di grandi massi, disposti ad incastro, senza l’ausilio di malte cementizie. Secondo un’antichissima leggenda, qui scelse di vivere Saturno, divinità
protettrice dell’agricoltura. Ancora resti di mura poligonali s’incontrano salendo verso il quartiere di Civita Falconara, sulla cui sommità sorge il castello
di Ladislao Durazzo, recentemente restaurato e pronto per accogliere le opere d’arte del grande scultore ciociaro Umberto Mastroianni. Cuore del
paese è l’elegante Piazza Municipio, delimitata dal Palazzo Boncompagni, e dal Convitto Nazionale Tulliano, sede del prestigioso Liceo Ginnasio che ogni
anno ospita la manifestazione del Certamen Ciceronianum Arpinas. Una visita alla Chiesa parrocchiale di S. Michele consente di ammirare i dipinti del
pittore Giuseppe Cesari, noto come il Cavalier d’Arpino. Di grande richiamo turistico la manifestazione estiva "Il Gonfalone", che si tiene ogni anno nel
mese di agosto; i quartieri e le contrade della città si affrontano in una sfida gastronomica nel corso di serate che propongono la riscoperta di sapori
tipici e genuini.
Numeri utili
Comune:
Polizia locale:
Pro Loco:
Ricettività & Servizi
•
Agriturismo La Pietra - Via Collemagnavino - Tel. 0776 881055 - 340 3475050 - Sito web
•
Agriturismo La Staccionata - Via Selvelle, 14 - Tel. 0776 881126 / 334 6162522 - Sito web
•
Agriturismo La Torretta - Via Fornariello, 1 - Tel 0776 849101 / 328 1360239 - sito web
•
Agriturismo Valle Reale - Via Montenero - Tel. 0776 848127 / 338 1234065 - sito web
•
Albergo Ristorante Il Ciclope - Via San Francesco, 23 - Tel 0776 848809 - sito web
•
B&B Il Cauto - Via Caio Mario, 43 - tel. 0776 849152 - 338 3333108 - Sito web
•
I Giardini dell’Acropoli - Ristorante, passeggiate, escursioni, gastronomia, eventi, attività sportive - Via Civitavecchia - Aperto venerdì, sabato e
domenica dalle ore 10:00 alle ore 22:30 - Telefono: 335 747 5409 - Sito web
•
Pizzeria / Pasticceria Ivana - Corso Tulliano, 41/43 - Tel 368 7159712 - Sito web
•
Pizzeria Ristorantino da Adriano - Via Scaffa - Tel 340 6452884 - Sito web
•
Pizzeria / Trattoria «del Corso» - Corso Tulliano, 23/27 - Tel 377 9980081 - Chiuso il mercoledì - Sito web
•
Trattoria Bar Eurobar - Via Pelagalli, 6 - Tel 0776 848467 / 0776 848224 - Sito web
•
Le Guide Ambientali Escursionistiche
Arpino
Altitudine
: 447 m s.l.m.
Comuni
confinanti
:
Broccostella,
Casalattico,
Casalvieri,
Castelliri,
Fontechiari,
Isola
del
liri,
Monte
san
giovanni
Campano, Santopadre, Sora
Superficie
: 55,96 kmq
Abitanti
: 7.563
Frazioni
e
contrade
:
Carnello,
Collecarino,
Vallefredda,
Vallone,
Vignepiane,
Colle
lo
Zoppo,
Sant'Anastasio,
Forglieta
La città è ubicata su due colli, uno orientale (Civita Vecchia),
l’altro occidentale (Civita Falconara). Ambedue i colli erano
circondati da mura poligonali che si ritengono risalire
all’VII°-VI° secolo a.C. Lo storico Clavelli, nel 1623,
affermava che la città di Arpino era antica di 4.669 anni e
che fosse stata fondata dai Volsci. Cicerone, uno dei figli più
illustri della città, diceva che Arpino venne fondata dalle
popolazioni locali confinanti con i Sanniti. Nel 305 a.C.,
assieme a Sora, la città passò sotto il dominio di Roma. Nel
1076 il signore locale Laudone ne fece donazione al
Monastero di Montecassino e dopo essere passata in
proprietà alle famiglie Pescara, fino al 1580, e
Boncompagni, fino al 1796, la città fu reintegrata nel Regno
Borbonico. Arpino è entrata nella storia universale grazie
alle prestigiose figure di alcuni suoi cittadini, da Caio Mario
a Marco Tullio Cicerone, da Marco Vipsiano Agrippa a
Giuseppe Cesari (detto il Cavalier d’Arpino). Sulla sommità
della città, nel quartiere Civitavecchia (o Acropoli), troviamo
uno dei monumenti più stupefacenti del periodo pre-
romano: l’arco sesto acuto, antica porta sulle mura in opera
poligonale, costruite per difendere l’antica Arx. L’arco è
costituito da una serie di grandi massi, disposti ad incastro,
senza l’ausilio di malte cementizie. Secondo un’antichissima
leggenda, qui scelse di vivere Saturno, divinità protettrice
dell’agricoltura. Ancora resti di mura poligonali s’incontrano
salendo verso il quartiere di Civita Falconara, sulla cui
sommità sorge il castello di Ladislao Durazzo,
recentemente restaurato e pronto per accogliere le opere
d’arte del grande scultore ciociaro Umberto Mastroianni.
Cuore del paese è l’elegante Piazza Municipio, delimitata
dal Palazzo Boncompagni, e dal Convitto Nazionale
Tulliano, sede del prestigioso Liceo Ginnasio che ogni anno
ospita la manifestazione del Certamen Ciceronianum
Arpinas. Una visita alla Chiesa parrocchiale di S. Michele
consente di ammirare i dipinti del pittore Giuseppe Cesari,
noto come il Cavalier d’Arpino. Di grande richiamo turistico
la manifestazione estiva "Il Gonfalone", che si tiene ogni
anno nel mese di agosto; i quartieri e le contrade della città
si affrontano in una sfida gastronomica nel corso di serate
che propongono la riscoperta di sapori tipici e genuini.
Numeri utili
Comune:
Polizia locale:
Pro Loco:
Ricettività & Servizi
•
Agriturismo La Pietra - Via Collemagnavino - Tel.
0776 881055 - 340 3475050 - Sito web
•
Agriturismo La Staccionata - Via Selvelle, 14 - Tel.
0776 881126 / 334 6162522 - Sito web
•
Agriturismo La Torretta - Via Fornariello, 1 - Tel 0776
849101 / 328 1360239 - sito web
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Agriturismo Valle Reale - Via Montenero - Tel. 0776
848127 / 338 1234065 - sito web
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Albergo Ristorante Il Ciclope - Via San Francesco, 23
- Tel 0776 848809 - sito web
•
B&B Il Cauto - Via Caio Mario, 43 - tel. 0776 849152 -
•
I Giardini dell’Acropoli - Ristorante, passeggiate,
escursioni, gastronomia, eventi, attività sportive - Via
Civitavecchia - Aperto venerdì, sabato e domenica
dalle ore 10:00 alle ore 22:30 - Telefono: 335 747 5409
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Pizzeria / Pasticceria Ivana - Corso Tulliano, 41/43 -
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Pizzeria Ristorantino da Adriano - Via Scaffa - Tel
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Pizzeria / Trattoria «del Corso» - Corso Tulliano,
23/27 - Tel 377 9980081 - Chiuso il mercoledì - Sito
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Trattoria Bar Eurobar - Via Pelagalli, 6 - Tel 0776
848467 / 0776 848224 - Sito web
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Le Guide Ambientali Escursionistiche