Castelliri
Altitudine
: 261 m s.l.m.
Comuni confinanti
: Arpino, Isola del Liri, Monte San Giovanni Campano, Sora
Superficie
: 15,51 kmq
Abitanti
: 3.545
Frazioni e contrade
:
Il territorio di Castelliri, bagnato dal Liri, si estende ai piedi dei monti Ernici su un territorio di 15,51 kmq. Per l'amenità dei luoghi, si riscontra la presenza
dell'uomo sin dagli albori della civiltà. Nicolucci ha rinvenuto oggetti risalenti all'epoca della pietra e una necropoli dell'età del ferro. Il Pierleoni sostiene
che quest'ultima scoperta prova che nel territorio sorse un pagus che sopravvisse anche alla età romana.
Il Momsen riferisce che nel suo territorio sono state rinvenute due iscrizioni: una di un cambiavalute cereatino e l'altra (in località Madonna della Neve)
riguardante duonviri che fecero lastricare una strada. Questa si snodava in località Collasturo e si pensa che sia una diramazione della via Latina, alla cui
sinistra sorgeva, come tramanda Strabone, Cereate.
In questo municipio, secondo Frontino e Plutarco, nacque il grande Caio Mario .
E' opinione dominante che Castelliri era ricompreso nel territorio di Cereate, pertanto, l' arx di quest'ultima roccaforte degli Ernici, a confine con i Volsci,
potrebbe individuarsi in località Codarda. Presumibilmente distrutta durante le invasioni barbariche, nello stesso luogo, fu ricostruito nel medioevo un
modesto Castello, che ci è stato tramandato dalle fonti con il nome di Castelluccio. Ricompreso nel ducato di Sora, è appartenuto ai signori legati ai
D'Angiò e poi ad altri seguaci degli Aragonesi.
Nel 1580 passò ai Boncompagni e poi al Regno di Napoli. Nella chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Salome, vi è custodita una croce del 1600, che
appartenne al Cardinale Baronio. Nel 1873, Castelluccio di Sora, cosi si chiamava in quel tempo, contava 1640 abitanti, un ospedale ed una banca
agraria. Con R.D. del 1878 fu autorizzato a chiamarsi Castelliri. Distrutta dal terremoto del 1915 è stata ricostruita ed oggi ha un fiorente area
industriale. La città è divisa in due parti, una arroccata sulla collina l' altra estesa in pianura loc. Piana; nella zona bassa si è sviluppata la parte nuova del
centro e soprattutto hanno trovato sede molte piccole aziende industriali che rendono Castelliri una delle realtà' territoriali più attive dell' intera zona.
Situata anticamente nell' "ager arpinas", divenne colonia romana intorno al 305 a.C. al termine delle guerre Sannitiche; nel periodo medioevale fu a
lungo soggetto ai Boncompagni. Recentemente sono state individuate, sotto l'abitato urbano, delle splendide grotte che meriterebbero una diversa
valorizzazione in virtù della loro forte valenza turistica.
Numeri utili
Comune:
Polizia locale:
Pro Loco:
Ricettività & Servizi
•
Lorini Srl - Lorini Home Make è una realtà affermata della provincia di Frosinone; da anni punto di riferimento per chi deve progettare, manutenere,
ristruttrare la casa - Via Rio Martino, 74 - Tel. 0776 807157 - Fax 0776 800233 - Orari d’apertura dal lunedì al sabato 08:00 – 13:00 / 15:00 – 19:30 -
•
Pizzeria Drago Verde - Via Le Quadra, 62 - Tel. 0776 806342 - 328 0884056 - Orari d’apertura dal mercoledì alla domenica: 19:00–24:00 chiuso
lunedì e martedì - Sito web
•
La Ricettività
•
I Servizi turistici
•
Altri servizi
•
Le Guide Ambientali Escursionistiche
Castelliri
Altitudine
: 261 m s.l.m.
Comuni
confinanti
:
Arpino,
Isola
del
Liri,
Monte
San
Giovanni Campano, Sora
Superficie
: 15,51 kmq
Abitanti
: 3.545
Frazioni e contrade
:
Il territorio di Castelliri, bagnato dal Liri, si estende ai piedi
dei monti Ernici su un territorio di 15,51 kmq. Per l'amenità
dei luoghi, si riscontra la presenza dell'uomo sin dagli albori
della civiltà. Nicolucci ha rinvenuto oggetti risalenti
all'epoca della pietra e una necropoli dell'età del ferro. Il
Pierleoni sostiene che quest'ultima scoperta prova che nel
territorio sorse un pagus che sopravvisse anche alla età
romana.
Il Momsen riferisce che nel suo territorio sono state
rinvenute due iscrizioni: una di un cambiavalute cereatino
e l'altra (in località Madonna della Neve) riguardante
duonviri che fecero lastricare una strada. Questa si
snodava in località Collasturo e si pensa che sia una
diramazione della via Latina, alla cui sinistra sorgeva, come
tramanda Strabone, Cereate.
In questo municipio, secondo Frontino e Plutarco, nacque il
grande Caio Mario .
E' opinione dominante che Castelliri era ricompreso nel
territorio di Cereate, pertanto, l' arx di quest'ultima
roccaforte degli Ernici, a confine con i Volsci, potrebbe
individuarsi in località Codarda. Presumibilmente distrutta
durante le invasioni barbariche, nello stesso luogo, fu
ricostruito nel medioevo un modesto Castello, che ci è
stato tramandato dalle fonti con il nome di Castelluccio.
Ricompreso nel ducato di Sora, è appartenuto ai signori
legati ai D'Angiò e poi ad altri seguaci degli Aragonesi.
Nel 1580 passò ai Boncompagni e poi al Regno di Napoli.
Nella chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Salome, vi
è custodita una croce del 1600, che appartenne al
Cardinale Baronio. Nel 1873, Castelluccio di Sora, cosi si
chiamava in quel tempo, contava 1640 abitanti, un
ospedale ed una banca agraria. Con R.D. del 1878 fu
autorizzato a chiamarsi Castelliri. Distrutta dal terremoto
del 1915 è stata ricostruita ed oggi ha un fiorente area
industriale. La città è divisa in due parti, una arroccata sulla
collina l' altra estesa in pianura loc. Piana; nella zona bassa
si è sviluppata la parte nuova del centro e soprattutto
hanno trovato sede molte piccole aziende industriali che
rendono Castelliri una delle realtà' territoriali più attive dell'
intera zona. Situata anticamente nell' "ager arpinas",
divenne colonia romana intorno al 305 a.C. al termine delle
guerre Sannitiche; nel periodo medioevale fu a lungo
soggetto ai Boncompagni. Recentemente sono state
individuate, sotto l'abitato urbano, delle splendide grotte
che meriterebbero una diversa valorizzazione in virtù della
loro forte valenza turistica.
Numeri utili
Comune:
Polizia locale:
Pro Loco:
Ricettività & Servizi
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Lorini Srl - Lorini Home Make è una realtà affermata
della provincia di Frosinone; da anni punto di riferimento
per chi deve progettare, manutenere, ristruttrare la casa -
Via Rio Martino, 74 - Tel. 0776 807157 - Fax 0776
800233 - Orari d’apertura dal lunedì al sabato 08:00 –
13:00 / 15:00 – 19:30 - Sito web
•
Pizzeria Drago Verde - Via Le Quadra, 62 - Tel. 0776
806342 - 328 0884056 - Orari d’apertura dal mercoledì
alla domenica: 19:00–24:00 chiuso lunedì e martedì -
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